giovedì 21 maggio 2009
Viola d'amore (1995) by Fernando Andolcetti (1930 - )
La particolare attenzione dimostrata verso la scrittura porta l'artista, come logica conseguenza, ad analizzare anche il contenitore privilegiato della scrittura stessa: il libro. A partire dalla fine degli anni '80 le sue opere si arricchiscono di numerosi "oggetti-libro". Anche in queste opere il filo conduttore è quasi sempre la musica.. I segni musicali e le note diventano parole e le immagini o rappresentano precisi strumenti musicali o fanno riferimento, dichiarati omaggi, a famosi musicisti. Per fare questo l'artista usa, come unico strumento "tecnico", comuni forbici, con le quali sapientemente ritaglia quelle figure che maggiormente lo attraggono e le assembla in particolari libri dove l'interazione tra musica, immagini e parole - spesso mescolate tra di loro con sottile ironia - formano pagine che hanno il ritmo di una composizione musicale.
http://www.arslonga.it/artistiinternazionali/fernandoandolcetti/illibrismo.htm
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