lunedì 23 giugno 2008

Viola d'amore (Vincentius Postiglione?, Napoli 1888), 5 strings

Originale viola d'amore a cinque corde, che si caratterizza non solo per la particolare forma della cassa armonica, ma soprattutto, per particolare collocazione sul piano armonico delle 14 corde che vibrano per simpatia: queste passano sopra le effe, sette a sinistra e sette a destra del ponticello.Insolita è la testa a forma di fiore e, certamente pregevole,la manifattura;la vernice è rosso chiaro, molle e trasparente, elementi questi che riportano all'arte del Postiglione o alla sua scuola. Il fondo è in due pezzi di acero, la tavola in abete. L'etichetta, Vincentius Postiglione/Mefecit Neapoli 1888, di recente considerata apocrifa, impone oggi qualche riflessione sull'autenticita' di questo esemplare, considerato da sempre opera di uno dei piu' fini liutai italiani della fine del XIXsecolo. Lo strumento, certamente napoletano, fu acquistato e donato al Regio Coservatorio di Musica da Carlo Borrello(!) di Portici, acquisto comprovato da una lettera dello stesso Borrelli, indirizzata all'allora economo del Regio Conservatorio e datata 1 giugno 1919, oggi conservata presso l'Archivio Storico dell'Istituto (Fondo Archivio amministrativo, cassetta 6/1/C)

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